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Turismo, Giubileo: 36 milioni di arrivi in Italia, grande chance per Taormina

La stagione turistica 2024 non è ancora iniziata ma già si guarda oltre. Il 2025 sarà un anno di straordinaria importanza per il turismo in Italia. In occasione del Giubileo e delle Olimpiadi sono attesi, infatti, oltre 36 milioni di arrivi turistici in Italia, per complessivi 105 milioni di presenze, con una spesa di 16,7 miliardi di euro.

Per le Olimpiadi Milano-Cortina del 2026, invece, sono previsti 513 mila arrivi, +34% rispetto allo stesso periodo del 2023, per 1,8 milioni di presenze e una spesa turistica di 281 milioni di euro. È quanto emerso da un incontro organizzato da Unioncamere e Istituto Nazionale Ricerche Turistiche.

Dunque il Giubileo 2025 rappresenterà una grande opportunità per il turismo in tutta Italia, con le località principali dell’ospitalità nel Bel Paese che dovranno farsi trovare pronte all’appuntamento con un enorme flusso di visitatori che non si limiteranno a raggiungere Roma per il Giubileo ma programmeranno altre tappe nello stivale, alla ricerca dei luoghi più celebrati e delle città di maggiore fascino. Chance molto importante anche per Taormina, capitale del turismo in Sicilia e destinazione di riferimento per l’industria dell’ospitalità al Sud.

“Dobbiamo guardare ai due grandi eventi con attenzione e senso di responsabilità, perché saranno una grande occasione di visibilità per il Paese. Le nostre previsioni mostrano in entrambi i casi un forte rischio di overbooking, con una capacità ricettiva probabilmente insufficiente a far fronte al numero consistente di turisti attesi. Un fattore di debolezza per le nostre imprese è però anche quello legato alla disponibilità di personale da collocare in azienda. Anche questo è un aspetto che può incidere sulle reali capacità ricettive del sistema dell’accoglienza. Su quasi 1 milione e 146mila entrate di personale programmate nel 2023, il 47,7% era difficile da reperire, nel 31,7% dei casi per mancanza di candidati. Il turismo è uno di quei settori in cui la difficoltà a trovare candidati è diventata quasi di tipo strutturale, considerando che la quota della difficoltà di reperimento nel 2019 era al 24,6%, inferiore quindi alla media 26,4%”. È quanto ha sottolineato il presidente di Unioncamere Andrea Prete, in occasione della terza Giornata Nazionale del Turismo del sistema camerale dedicata al tema de “I Grandi Eventi Giubileo 2025 e Olimpiadi di Milano-Cortina 2024 Le nuove dimensioni dell’ospitalità”, organizzata da Unioncamere e ISNART, a Roma, nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, in Piazza di Pietra.

Oltre al presidente di Unioncamere hanno preso parte all’evento, tra gli altri, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il presidente dell’Isnart e della Camera di commercio di Sondrio, Loretta Credaro, il presidente del Coni e della Fondazione Milano Cortina 2026, Giovanni Malagò, il presidente di Assocamerestero e della Camera di commercio di Treviso-Belluno, Mario Pozza, il sindaco di Cortina D’Ampezzo, Gianluca Lorenzi, il presidente della Camera di commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, l’amministratore delegato dell’Enit, Ivana Jelinic. Ha chiuso i lavori il ministro del Turismo Daniela Santanchè.

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