TAORMINA – Arriva la replica del sindaco di Taormina, Cateno De Luca, all’opposizione sulla vicenda della sua stanza al palazzo municipale che sarebbe stata utilizzata come “camerino” e “spogliatoio” dalle conduttrici della serata del Capodanno in piazza Duomo.
L’opposizione aveva sollevato il caso attraverso un video postato la notte del 31 dicembre sui social dall’organizzatore Salvo Mannino, e che lo stesso aveva rimosso poco dopo. E adesso ecco una nota postata da De Luca sui propri canali social, che risponde alle accuse con una presa di posizione pesantissima.
“Ma quanto si deve essere disperati – afferma De Luca – per arrivare a polemizzare sulla presenza del cast artistico ingaggiato dal Comune di Taormina per lo spettacolo del countdown dell’ultima notte dell’anno in piazza Duomo costruendo una storia che non esiste. A Mauro Passalacqua e a tutti quelli che in queste ore stanno cercando di attaccarci criticandoci per la scelta di aver messo a disposizione il Palazzo municipale dico che dovreste arrossire dalla vergogna. Il palazzo municipale che è la casa di tutti i cittadini ha ospitato una riunione organizzativa poco prima dell’inizio dell’evento. Si sta facendo girare un video in cui la presentatrice ringrazia l’amministrazione comunale per l’ospitalità facendo delle allusioni offensive per le stesse professioniste. Comprendo che per chi ha sempre vissuto il palazzo e quella stanza come fosse “cosa sua” deve apparire qualcosa di anomalo aprire le porte alla città”.
Poi un ulteriore passaggio destinato a far discutere nel post social di De Luca: “In quella stanza prima di me si sono consumati i peggiori delitti ai danni di Taormina, tanto da ridurla in dissesto e oggi proprio chi ne è responsabile si indigna per la presenza del cast artistico“.
Quindi De Luca rincara la dose: “Oggi abbiamo messo in atto una strategia per smontare il sistema Taormina. Mauro Passalacqua ha dimenticato cosa è accaduto prima di me a Taormina? Ha dimenticato le feste alla piscina comunale? E i festini a Palazzo Duchi di Santo Stefano? O ancora i party di Taormina Arte tra vip e pseudo vip! O i viaggi di rappresentanza a spese del comune per partecipare a discutibili fiere del turismo o gemellaggi che non hanno mai prodotto alcun risultato per Taormina. Caro Mauro, quel tempo è finito”.
“Deve bruciare davvero tanto – conclude De Luca – la ferita per arrivare ad attaccare un bravo ragazzo come Salvo Mannino che tutti conoscono e apprezzano per la sua serietà e genuinità e utilizzare un video di pochi secondi per screditare addirittura delle donne che lavorano seriamente. Avremmo preferito non replicare ma sine verbis con voi non funziona. l parole servono, le parole hanno un peso. Ecco perché riteniamo sia corretto restituire la verità dei fatti alla città”.
