TAORMINA – La Miosite è una patologia infiammatoria del muscolo striato in cui si assiste ad un indebolimento e diminuzione del tono con conseguente diminuzione della forza. Il gruppo eterogeneo di malattie denominate miositi possono essere causate da un’infezione, ma in alcune occasioni anche da farmaci o da uno squilibrio del sistema immunitario. Diventa per questo molto importante una diagnosi puntuale con una serie di esami accurati in grado di rilevare gli anticorpi ed individuare per tempo il rischio di insorgenza di questa patologia al fine di poter agire poi in tal senso con la maggiore efficacia possibile.
Presso il Laboratorio Analisi Emmi, che ha sede a Taormina, ed è presente anche a Giardini Naxos e Piedimonte Etneo, lo staff specializzato, diretto dal dott. Dino Emmi e dal dott. Giuseppe Emmi, effettua esami ad alta precisione in grado di rilevare la Miosite e dunque il rischio di andare incontro alle molteplici forme infettive che in questo ambito colpiscono il corpo umano.
Laboratorio Analisi Emmi, con la professionalità dei propri operatori ed il supporto delle più sofisticate strumentazioni di cui dispone l’azienda, svolge così una fondamentale azione di individuazione e della forma batterica e di prevenzione per la tutela della salute.
Le miositi possono essere indotte da virus, batteri, funghi. In particolare le miositi batteriche si manifestano nella forma acuta e colpiscono principalmente singoli muscoli e colpiscono i muscoli sani.
Le miositi virali hanno un decorso blando e sono indotte da enterovirus che causano infiammazione nel tratto addominale. Le miositi indotte da parassiti sono spesso associate ad infezioni più importanti e si possono considerare vere e proprie infezioni secondarie e spesso portano a calcificazione. Le miositi indotte da farmaci sono miopatie risultanti l’effetto collaterale dell’utilizzo di farmaci per contrastare infezioni più importanti.
Le miositi autoimmuni infine sono malattie sistemiche, che quindi colpiscono più organi e apparati contemporaneamente, comprendono la polimiosite e la dermatomiosite e spesso sono associate a malattie autoimmuni come artrite reumatoide e Lupus Eritematoso, sclerodermia, sindrome di Sjögren.
In questi casi il sistema immunitario si rivolta contro lo stesso organismo aggredendolo. Alla debolezza, (astenia) e dolore muscolare (mialgia) si assiste nel decorso della patologia , ad atrofia muscolare , ovvero una riduzione di tono, dimensione e forza.
Questo tipo di miopatie colpisce prevalentemente i muscoli vicini al tronco, quindi del collo, delle spalle delle gambe e delle braccia, (talvolta i muscoli più distanti), In particolari casi vengono coinvolti i muscoli della deglutizione.
“Sebbene nella maggior parte dei casi il decorso della patologia si risolva positivamente – spiega il dott. Dino Emmi -, se trascurata, o non riconosciuta può anche portare a gravi conseguenze. Per una corretta diagnosi oltre al necessario esame obiettivo dello specialista, ci si basa su esami del sangue specifici (CPK, VES, PCR, Emocromo, autoanticorpi, ANA, ENA Antgeni della miosite) elettromiografia, Risonanza Magnetica e Tac”.
“La terapia, in relazione al singolo caso – aggiunge il dott. Emmi -, prevede l’impiego di corticosteroidi, immunosoppressori, immunoglobuline, farmaci biologici. È consigliato anche l’esercizio fisico. In alcuni casi potrebbe essere utile l’assunzione di vitamine e minerali”.
