TAORMINA – “I nostri colleghi ed associati si stanno mettendo a disposizione della grande catena della solidarietà con encomiabile generosità. Se poi c’è qualche “pecora nera”, purtroppo è un fenomeno che può capitare in ogni contesto professionale ed auspichiamo che ogni eventuale forma di speculazione ci venga segnalata. Non sarà qualche episodio isolato a vanificare la disponibilità ed il senso di umanità che sta dimostrando la nostra categoria negli aiuti umanitari”. Lo afferma a TN24 Antonio Russo, presidente di Anat, l’Associazione Noleggiatori Autobus Turistici, che così interviene per evidenziare l’impegno della categoria dei conducenti di bus nella catena degli aiuti alla popolazione ucraina e per stigmatizzare qualche increscioso episodio che è stato anche segnalato nel comprensorio di Taormina di qualche operatore che avrebbe chiesto una cifra spropositato per mettere a disposizione i propri mezzi per il viaggio in Ucraina.
“Ci siamo messi a disposizione in tutta la Sicilia, come del resto in ogni altra parte d’Italia – spiega Russo a TaorminaNews24- e posso dire che diversi bus sono partiti da qui senza neanche percepire un euro, carichi di aiuti umanitari per dare sostegno ai cittadini ucraini in questa drammatica vicenda della guerra scatenata dall’esercito russo. La stessa cosa, come detto, è avvenuta in altra zone del Paese, al Nord ad esempio da Milano, e la Sicilia sta facendo la propria parte con tanti operatori che si sono attivati immediatamente. Anche diversi van sono partiti per l’Ucraina sempre senza fare alcun ragionamento economico”.
Poi la diffida agli speculatori: “Se c’è stato qualche caso limite, che stigmatizziamo senza se e senza ma, non soltanto ci dissociamo dal modus operandi di queste pseudo-aziende ma auspichiamo che ci possa essere segnalato il tutto per fermare ogni inaccettabile forma di speculazione. Non bisogna approfittare di questi momenti caldi per trarne profitto”.
