TAORMINA – “Parlerò con il presidente della Regione e con l’assessore al Turismo per capire se ci sono le risorse per potere soddisfare le legittime aspettative di chi deve affrontare una stagione importante – aveva detto -. Taormina diventerà estremamente importante sotto il profilo turistico, impensabile che debba essere eccezionale rispetto ad altri. Il no a prescindere sarebbe sbagliato”. Così il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno, prende posizione sulle vertenze aperte tra Taormina e Palermo, tra il sindaco Cateno De Luca e la Regione Siciliana.
Galvagno diventa, dunque, come anticipato da TN24, il “mediatore” che proverà a capire se ci sono i margini per provare ad aprire un dialogo tra le parti, nella guerra politica senza esclusione di colpi tra Cateno De Luca da una parte e Renato Schifani e il suo governo dall’altro. La contesa ha già portato all’uscita del Comune di Taormina dalla Fondazione TaoArte e vede il sindaco di Taormina spingere per il riconoscimento di un rimborso alla Perla dello Ionio sui costi affrontati per i servizi in occasione dei grandi eventi al Teatro Antico. E all’Ars “Sud chiama Nord” ha presentato una proposta ad hoc che riguarda i Parchi Archeologici.