TAORMINA – Le “sedute spiritiche” non hanno più una frequenza quotidiana e in città è tornato il consueto clima da briscola, in stile “quattro amici al bar”. Quando ci avviciniamo al giro di boa di novembre, la politica taorminese sembra tirare un sospiro di sollievo e matura sempre di più la convinzione che la candidatura di Cateno De Luca sia destinata a saltare.
Il leader di Sicilia Vera che aveva creato scompiglio con la sua discesa in campo a Taormina, sta affrontando una non semplice fase di convalescenza che fa seguito ai problemi di salute accusati nelle scorse settimane e si sta prolungando ormai da qualche settimana.
E allora, sia sul fronte della maggioranza che dell’opposizione taorminese, al netto dei convenevoli e dei vari “auguri” (di circostanza) di buona guarigione al parlamentare, emerge da più parti la convinzione in salsa paesana di poter scansare un fosso e prende quota il pensiero che la contesa per le elezioni Amministrative del 2023 possa tornare ad essere la solita partita da giocare nel giardino di casa, con il tradizionale confronto “made in Taormina”.
