TAORMINA – Prende quota l’ipotesi di una candidatura a sindaco di Mario D’Agostino ma di pari passo con questa prospettiva si affaccia all’orizzonte anche quello che potrebbe essere il fronte dell’aggregazione con gli alleati del chirurgo taorminese.
Al netto delle smentite “tattiche” dei giorni scorsi, al tavolo di Trappitello c’è il coordinatore di Fratelli d’Italia, Andrea Raneri, che pare già essersi proiettato oltre e sarebbe intenzionato a presentarsi alla sfida politica del 2023 insieme a D’Agostino. Tra i due c’è un’intesa di massima e secondo i bene informati si tratterebbe, anzi, di un vero e proprio patto già sancito e blindato.
Raneri gioca d’anticipo, non ha intenzione pero’ di ripetere gli errori della scorsa campagna elettorale, stavolta vuole essere protagonista e non si può neanche escludere che possa essere lui l’alternativa a D’Agostino per la candidatura a sindaco nel fronte politico che si andrà a creare.
Raneri sin qui non ha fatto mistero della sua strategia mirata ad una intesa con i centristi. La volontà dell’ex presidente Asm, già presidente del Consorzio ed ex vicesindaco della Giunta Giardina e’ quella di fare la sua parte nella formazione di una lista che avrebbe il suo asse principale attorno al gruppo D’Agostino e comprenderebbe alcuni esponenti dell’attuale maggioranza ma anche qualche pezzo dell’opposizione.
Ecco perché il ticket tra D’Agostino e Raneri e’ più di una semplice ipotesi, che da qui a qualche tempo potrebbe assumere i crismi dell’ufficialità e diventare una certezza per la corsa alle Amministrative del 2023 a Taormina.
