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Pif: “Con Forte investiremo su hotel e turismo”. Taormina è già nella lista

Prince Mohammad bin Salman Al-Saud

TAORMINA – Si avvia verso la fase operativa il nuovo asse Rocco Forte-Pif. L’operazione da capogiro con cui il Public Investment Fund (Pif) ha fatto il suo ingresso al 49% nel capitale di Rocco Forte Hotel, catena britannica di alberghi di lusso che ha una radicata presenza in Italia, dopo le firme e gli annunci ora approda alla pianificazione definitiva degli obiettivi.

All’orizzonte c’è anche e soprattutto un ampliamento del portafoglio di strutture alberghiere del gruppo Rocco Forte e tra le destinazioni iconiche che l’imprenditore italo-britannico c’è Taormina, dove il patto con il fondo sovrano saudita imprimerà una sensibile accelerazione all’intenzione di acquisire al più presto una struttura di lusso in questo territorio.

Pif intanto evidenzia la sinergia con Rocco Forte e la condivisione sulla strategia all’orizzonte. “Il nostro investimento in Rocco Forte Hotels riflette la fiducia di PIF nelle opportunità commerciali e nella forza dei settori dell’ospitalità e del turismo internazionali, che hanno mostrato una notevole resilienza negli ultimi anni” ha detto Turqi Al Nowaiser, vicegovernatore e responsabile della Divisione Investimenti Internazionali di PIF. “In qualità di investitore attivo a lungo termine, PIF continuerà a impegnarsi strategicamente in settori promettenti per ottenere rendimenti sostenibili e interessanti a livello globale”.

Pif si è già lanciato in una lunga serie di investimenti nel settore dell’ospitalità di lusso, anche per la volontà del fondo sovrano di diversificare l’economia dell’Arabia Saudita allontanandola dai combustibili fossili. Il regno si è lanciato verso l’obiettivo decisamente ambizioso di ospitare 100 milioni di turisti stranieri entro il 2030.

Una parte del maxi-piano passa anche dall’intesa sottoscritta con Rocco Forte Hotels, la catena fondata nel 1996 da Sir Rocco, gestore di alcune delle proprietà più suggestive d’Europa, che possiede 14 hotel e resort, nonché 20 ville private in Italia, Regno Unito, Germania, Belgio e Russia. Tra le prossime “conquiste”, nella lista di Rocco Forte c’è, come detto, Taormina ed il piano – anticipato da TN24 – è quello di un’acquisizione strategica tra il 2024 e il 2025.

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