TAORMINA – Mossa a sorpresa dell’opposizione in vista delle prossime elezioni amministrative a Taormina. Nei giorni in cui si dialoga con Mauro Passalacqua per verificare l’opportunità di una candidatura a sindaco dell’ex sindaco, è partita anche una trattativa con Mario D’Agostino, ex vicesindaco della Giunta Giardina ma soprattutto azionista di maggioranza dell’aggregazione di governo guidata dall’attuale sindaco Mario Bolognari.
L’opposizione adesso gioca, dunque, su due tavoli. O per meglio dire c’è un solo tavolo che prova a giocare con due mazzi di carte. Mentre l’ala delle “colombe”, che fa riferimento a Salvo Cilona (al momento defilatosi dai più recenti summit), spinge per un’intesa con Passalacqua, “i falchi” hanno aperto un canale di dialogo con D’Agostino. La trattativa verrebbe condotta, in particolare, da Andrea Raneri.
A questo punto D’Agostino sta entrando concretamente e pesantemente nell’ordine di idee di rompere gli indugi e a quanto pare non ha intenzione di attendere le riflessioni a lungo termine del sindaco Bolognari. Sa di avere i numeri per determinare gli esiti della prossima partita, come avvenne nel 2018, ed è pronto ad avviare il giro d’orizzonte da una parte e dall’altra per capire cosa fare e con chi allearsi. Si potrebbe, insomma, ripetere lo scenario del 2018 quando D’Agostino decise che non c’erano le condizioni per un Giardina bis e a fine legislatura decise di voltare pagina per aprire un altro percorso politico. L’accordo tra D’Agostino e Mario Bolognari venne, tra l’altro, sancito nei mesi che precedettero il voto per le Comunali ma i primi contatti erano partiti già da prima. D’Agostino non staccherà la spina a questa Amministrazione e, a meno di cataclismi o scenari ad oggi molto improbabili, porterà a compimento la legislatura ma in questo momento guarda già al futuro e valuta la possibilità di entrare in un’altra aggregazione. In questi casi, nel linguaggio politichese, lo si definisce “un altro progetto”.
La trattativa con D’Agostino viene seguita da Raneri ma anche da Bruno De Vita, che vanta buoni rapporti di vecchia data con il chirurgo taorminese e fu presidente di Asm nella breve Amministrazione del compianto sindaco Carmelantonio D’Agostino.
Attenzione a quelli che potrebbero essere gli sviluppi della situazione e anche a quella che potrebbe essere nella trattativa la posizione dell’attuale presidente del Consiglio comunale, Lucia Gaberscek. La moglie di D’Agostino non ha alcuna intenzione di lasciare l’agone politico, vuole proseguire la sua esperienza nel calderone di Palazzo dei Giurati e potrebbe giocare un ruolo importante nell’economia di questa trattativa e nella composizione del mosaico in vista della prossima tornata di voto.
