TAORMINA – Clima rovente a Taormina dopo l’avvio dell'”Operazione Cesoia”, fatta scattare dal sindaco Cateno De Luca per il distacco dell’acqua ai contribuenti morosi. Emergono situazioni di utenti che non pagavano ma soprattutto anche casi di allacci abusivi e contatori che, a quanto pare, non risultano nell’anagrafe della casa municipale (e di conseguenza ad Asm).
“La vicenda del contrasto all’evasione sul pagamento dei tributi sta assumendo contorni sempre più delicati – ha detto De Luca -. Stiamo accertando le situazioni di allacci abusivi e faremo le denunce del caso. Sono pronto a denunciare tutti. Qualcuno si è permesso addirittura di accusarmi di “sciacallaggio”. Faremo chiarezza e una cosa è certa: con me c’è un sindaco che si prende le sue responsabilità e non ha paura di nulla e di nessuno, neanche dei “pezzi grossi” che hanno usato la città. Non mi impressiono e più si tenta di intimidirmi e più mi arrabbio”.