TAORMINA – Cateno De Luca avverte gli alleati su alcuni “mal di pancia” di questa fase di campagna elettorale e intanto fa chiarezza anche sul punto riguardante la possibilità di presentarsi all’appuntamento con il voto con più liste a suo sostegno (in un sistema elettorale che, ricordiamo, dal 2018 a Taormina prevede una sola lista collegata al candidato sindaco).
“Come tutti sappiamo si voterà il 28 e 29 maggio e le liste si presenteranno quindi a fine aprile – spiega De Luca -. Tutti si pongono il problema di “quante liste facciamo”: ma qual è il problema? La questione, a mio avviso, è un’altra. Ho un desiderio, se ci riesco – e ovviamente chi si vuole tirare fuori può sempre farlo – quello di unire e far andare la città oltre le faide. Se verrà centrato questo obiettivo e dobbiamo fare qualche lista più “Iva”, qual è il problema? L’importante è l’obiettivo di unire e pacificare la città. Ed io credo di avere le caratteristiche per poter fare questo, non essendo parte di quelle faide che ci sono state”.
“Qui, purtroppo, le faide hanno portato soltanto al dissesto del Comune, al fallimento del sistema politico e amministrativo locale. Il dissesto significa questo, tutte queste faide non sono servite ai taorminesi ma soltanto a quelli che volevano continuare campare sulle spalle dei taorminesi e del tessuto produttivo che ci mette la faccia ogni giorno e rischiano”.
