TAORMINA – “La Regione Siciliana si è appropriata della Fondazione, con me la festa finirà una volta per tutte. Lo voglio dire con estrema chiarezza già da questo momento”. Lo ha dichiarato Cateno De Luca, candidato sindaco alle Amministrative a Taormina, che così preannuncia una “rivoluzione” all’orizzonte per l’ente culturale di cui sono soci il Comune di Taormina e la Regione Siciliana.
De Luca anticipa una delle prime mosse che intende porre in essere in caso di sua elezione alle Comunali a Taormina del 28 e 29 maggio. “La Fondazione Taormina Arte – spiega De Luca – è un “pascolo abusivo” di nomine imposte dalla Regione Siciliana. Ovviamente è una questione che con la mia sindacatura cesserà. E cesserà definitivamente. Se la Regione Siciliana vuole venire a Taormina lo faccia pure ma con la mia sindacatura finirà la fase in cui qualcuno si è convinto che Taormina è il pisciatoio di affari politici e non solo politici”.
Sul fronte Taormina Arte, De Luca prepara “l’anno zero” della Fondazione e avverte la Regione Siciliana. A quanto risulta, il parlamentare avrebbe già pianificato alcune iniziative riguardanti il rapporto con la Regione ma anche per quanto riguarda la governance della Fondazione.
