TAORMINA – La stagione turistica non è ancora terminata e Taormina è ancora piena di visitatori, lo sarà per tutto settembre e probabilmente anche ad ottobre ma intanto si fa sempre più pressante l’azione di diversi investitori che scalpitano e sono intenzionati ad avviare un’attività nella Perla dello Ionio.
I riflettori si concentrano, ovviamente, in particolar modo sul centro storico, dove a partire da novembre potrebbe andare in scena quella è stata già provocatoriamente ribattezzata “la calata dei mongoli”. Al netto dei masochismi paesani degli A18, il dato di fatto è che Taormina piace, è una destinazione ambita, è nel mirino di tanti potenziali investitori e nell’anno del record di presenze del turismo la tendenza si è fatta ancora più marcata.
Stavolta – repetita iuvant – si passerà dalla lunga stagione del “risciacquo”, dei fanfaroni “apri e chiudi” e delle operazioni farlocche che hanno interessato per molto (troppo) tempo il commercio a Taormina, ad uno scenario decisamente diverso. Sul tavolo ci sono i soldi veri e pesanti dei big del lusso e a ruota spuntano altri investitori che forse non sono su quei livelli ma promettono di dare, comunque, un apporto positivo all’economia della città.
Bar, ristoranti e negozi: da Porta Catania a Porta Messina si prospettano, mai come in questa occasione, diverse novità. I contatti sono partiti su tanti fronti, per adesso si fanno anche parecchie chiacchiere ma tra un paio di settimane si comincerà a fare sul serio. Vale per il comparto del commercio come per quello alberghiero: ma di quest’ultimo ne parleremo in un ulteriore approfondimento.
Sul mercato ci sono bar, ristoranti e negozi che fanno gola a diversi imprenditori e a sorridere sono soprattutto i “padroni di casa”, i proprietari degli immobili stanno già chiedendo in qualche caso cifre superiori ai 20 mila euro. Si alza il livello, si alzano anche i prezzi e stavolta faranno fatica a resistere quelli che hanno dei contratti in scadenza e dovranno lottare per restare in sella a fronte di richieste di rinnovo che supereranno abbondantemente le cifre attuali. Novembre si avvicina e le danze stanno per cominciare.
