TAORMINA – La questione della capienza del Teatro Antico di Taormina in previsione della stagione degli spettacoli, ormai prossima al via, è vicina ad una soluzione e ad imprimere una svolta è stato il blitz risolutivo effettuato qualche giorno fa nel sito archeologico dall’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Manlio Messina.
L’esponente della Giunta Musumeci ha preso parte a Taormina ad un sopralluogo al quale erano presenti anche i rispettivi responsabili e delegati degli enti preposti (c’erano, tra gli altri, i rappresentanti del Parco di Naxos-Taormina, gli impresari dei concerti, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Salvatore Tafaro, ed il commissario straordinario della Fondazione TaoArte, Bernardo Campo) per dirimere la problematica del numero di spettatori che potranno assistere agli spettacoli al Teatro Antico quest’estate.
La capienza in passato era di 4500 persone, poi è stata ridotta ai 3662 attuali. Nel biennio della pandemia si era persino scesi a sole 800 persone e poi a 1500 ma in una condizione temporanea dettata dall’emergenza sanitaria. Si è quindi tornati al massimo della capienza, che come detto al momento è fissata in 3662 unità. I management che organizzano gli eventi al Teatro spingono da tempo per una modifica, affinché si possa risalire ai numeri di un tempo.
Messina ha avuto modo di riscontrare lo stato delle cose e ha chiesto una soluzione che possa contemperare sia la necessità prioritaria di garantire la sicurezza nelle fasi di afflusso e deflusso dal Teatro, sia la possibilità di ampliare la capienza del sito. Saranno adesso i tecnici della Regione a definire l’iter, con la prospettiva a quanto pare di un innalzamento della capienza a circa 4100-4200 spettatori.
In sostanza, non si arriverà in termini totali alla capienza degli anni passati ma si delinea, in ogni caso, un’estensione significativa con l’opportunità di portare al Teatro Antico altre 500-600 persone in più rispetto al limite attuale.
La sicurezza concernente le modalità di accesso ed uscita del pubblico che si recherà agli spettacoli potrà essere garantita attraverso alcune modifiche nell’area di ingresso del Teatro Antico e nella fattispecie allargando il punto di transito mediante la rimozione di alcuni tornelli.
