TAORMINA – Il Ministero delle Infrastrutture ha dato il nulla osta al Comune di Taormina per l’utilizzo del sistema elettronico finalizzato all’attivazione della Zona al Traffico Limitato in città. Nei giorni scorsi il sindaco Mario Bolognari aveva richiesto il placet del Ministero per l’utilizzo delle telecamere e, nello specifico, per la sostituzione del vecchio impianto che era stato già autorizzato dal Ministero il 27 luglio 2011 (nel periodo della Giunta dell’allora sindaco Mauro Passalacqua) e che non era, tuttavia, mai entrato in azione.
Sulla base di quel parere, il Comune di Taormina adesso – per stringere i tempi verso l’avvio della sperimentazione della Zona al Traffico Limitato – ha proposto l’aggiornamento di quel documento e delle relative prescrizioni sulla tipologia di telecamere da attivare. Il Ministero ha risposto con una tempistica abbastanza breve, dando l’ok al Comune di Taormina.
Dell’iter che porterà alla fase attuativa del progetto si occuperà la ditta incaricata dal Comune che si è aggiudicata nei mesi scorsi la relativa manifestazione di interesse indetta dall’ente. Il tutto avverrà d’intesa con i vertici di Palazzo dei Giurati ed in particolare con il sindaco e con l’assessore alla Viabilità, Graziella Longo, che segue in prima persona questa iniziativa.
Con la Ztl, ricordiamo, sarà consentito l’accesso veicolare in centro storico soltanto ai mezzi dei residenti ed autorizzati (forze dell’ordine, mezzi di soccorso), nell’ottica di una razionalizzazione dei flussi nel salotto cittadino, preso d’assalto nei mesi estivi da tante, troppe, persone provenienti da altri Comuni che raggiungono il cuore di Taormina in macchina e concorrono al determinarsi di una condizione di sostanziale caos.
I punti di accesso dei veicoli alle zone al traffico limitato sono tre e prevedono l’ingresso per i soli residenti ed autorizzati (forze dell’ordine e mezzi di soccorso): Arco dei Cappuccini, Via Dionisio e Porta Catania. Bisognerà predisporre e garantire tutta la fase di pre-esercizio, con i vari aspetti a partire dalla segnaletica.
La casa municipale intende attivare, come detto, intanto in fase sperimentale, la Ztl con l’inizio del nuovo anno. Con molta probabilità il momento della partenza arriverà a febbraio (senza attività sanzionatoria), per poi dare inizio a tutti gli effetti alla zona al traffico limitato a partire dalla stagione turistica, in primavera.
Si va alla stretta finale di questa lunga vicenda e proprio per accorciare i tempi il Comune ha optato per la scelta strategica di un aggiornamento della vecchia procedura, evitando così di dover ricominciare tutto dall’inizio.
