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Zaccheroni lascia la rianimazione ma resta in prognosi riservata

L’ex allenatore del Milan, Alberto Zaccheroni, è stato trasferito dalla Rianimazione dell’ospedale Bufalini di Cesena dove era stato ricoverato il 10 febbraio, in seguito a una caduta in casa. L’allenatore romagnolo è ora ricoverato al reparto di Riabilitazione del ‘Marconi’ di Cesenatico: le condizioni del tecnico 69enne sono migliorate, anche se la prognosi rimane riservata. Non arrivano ulteriori informazioni sullo stato di salute dell’ex commissario tecnico della Nazionale giapponese.

Nel corso della sua carriera Zaccheroni, oltre ad avere guidato il Milan alla conquista dello scudetto, ha allenato, tra le altre, anche Venezia, Bologna, Udinese, Lazio, Inter, Torino e Juventus e la Nazionale del Giappone condotta alla conquista della Coppa d’Asia nel 2011.

Pur restando in prognosi riservata, le condizioni dell’allenatore sono migliorate ed è stato trasferito dalla rianimazione dell’ospedale Bufalini al reparto di riabilitazione del Marconi di Cesenatico, una prima buona notizia, in attesa di altre ancora migliori sul suo stato fisico.

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