Sentenza choc per il 68enne gioielliere Mario Roggero, condannato a 17 anni per l’omicidio di due rapinatori e il tentato omicidio di un terzo. Così si è pronunciata la Corte d’Assise di Asti nel processo al gioielliere di La Morra, in provincia di Cuneo. L’uomo uccise nella circostanza due rapinatori di 58 e 44 anni. Le persone a cui ha sparato il gioielliere sono due dei tre rapinatori che il 28 aprile 2021 fecero irruzione nel suo negozio, nella frazione Gallo di Grinzane Cavour di Cuneo. Il terzo, rapinatore, ferito a una gamba, era riuscito a fuggire ed era stato arrestato poche ore dopo. La condanna è stata superiore alla posizione dell’accusa, che aveva chiesto per l’imputato 14 anni di reclusione.
“Difesa? Abbiamo visto un’esecuzione”, questa la posizione del Pm. Il gioielliere sostiene invece di aver sparato i quattro colpi che hanno freddato i rapinatori poichè temeva che i malviventi volessero rapire la moglie. Il gioielliere sostiene di non essere pentito. Dopo la lettura della sentenza il gioielliere non ha fatto mistero della sua amarezza e ha esclamato ai suoi legali: “E’ una follia, viva la criminalità e la delinquenza. Bel segnale per l’Italia”.
Il gioielliere in un’intervista al “Corriere della Sera” ha dichiarato: “Come si sento? Totalmente indifeso, lo Stato non fa nulla per difendere un normale cittadino. Dopo cinquant’anni che lavora e paga le tasse. Anzi, ci sono correnti della magistratura che fanno paura”. Si è inoltre soffermato sulla condanna maggiore degli uomini che lo rapinarono nel 2015: “Hanno beccato due-tre anni, con la condizionale. E io massacrato, mi ruppero costole e setto nasale, e mi rubarono 200mila euro”.
