TAORMINA – L’ex commissario liquidatore di Asm ed ora esponente della neonata aggregazione “Orgoglio Taormina”, Cesare Tajana, torna a rivolgersi con tono pungente all’indirizzo di Cateno De Luca.
“Ho notato nel suo flash mob di domenica scorsa, un colpo di retromarcia da parte di De Luca – afferma Tajana -. Forse si è accorto che in un gommone per 6 non possono salire in 24 e non lo fanno neanche gli scafisti. Quindi ha deciso che chi vuole salire prima deve fare il biglietto. Non ha un accordo con le navi delle Ong, che lo aspettano al largo, lui si trova a largo di Malta dove non lo vogliono fare attraccare. A me pare che sia in difficoltà. Ha imbarcato tutti e dice pure che non è Zalone, dice che il tempo per Taormina lo avrà. Ha chiarito che ha trovato pure il tempo per andare al Conservatorio dove a breve conseguirà la laurea. Quindi sostituirà il Conservatorio con la candidatura a Taormina”.
“De Luca ha anche detto – prosegue Tajana – che sta creando un nucleo di amministratori, ex o ancora in carica. Se l’è presa con qualcuno ma con chi ce l’ha esattamente? Con Mario D’Agostino? Oppure con Nunzio Corvaia? Chiedo a Mario (D’Agostino), se Cateno si rivolgeva a lui, di non fare dimettere nessuno. Ovviamente se si riferisce alla presidente del Consiglio si parlerebbe, in tal caso, di dimissioni dalla presidenza ma rimarrebbe consigliera comunale. Oppure De Luca si riferiva all’assessore Corvaia? Che confusione, qui non si capisce niente. De Luca mi sembra in difficoltà, ha capito che il gommone si potrebbe bucare. Chi lo sostiene cerchi di confortarlo. Gli consiglio di proseguire con la strada della rivoluzione e abbandonare qualche naufrago”.
