TAORMINA – Mario Bolognari continua a lavorare per la propria ricandidatura e passa al contrattacco per arginare la corsa di Cateno De Luca. Il sindaco di Taormina non ha nessuna intenzione di farsi mettere all’angolo nella sfida per il futuro governo della città ma soprattutto appare più determinato che mai a giocarsi le proprie carte nella partita elettorale a dispetto delle voci e le velleità di quelli che ipotizzano o propongono un suo passo indietro.
Bolognari, a quanto risulta, nel fine settimana ha incontrato a Taormina un esponente del governo Meloni, un ex parlamentare che oggi ricopre un ruolo di rilievo in un Ministero a Roma e che, soprattutto, conosce molto bene le dinamiche politiche della Perla dello Ionio. Bolognari intrattiene da parecchio tempo rapporti personali di amicizia con il suo interlocutore e tra i due c’è stata anche una collaborazione attiva sull’asse Taormina-Palermo nella legislatura del governo Musumeci.
All’esponente di Fratelli d’Italia, il sindaco di Taormina avrebbe chiesto una mano nel percorso di rafforzamento della propria compagine, in particolare per ottenere il sostegno di alcuni gruppi di area di centrodestra, che al momento non si sono schierati con De Luca e che potrebbero invece convincersi a sostenere la corsa dell’attuale sindaco.
Dall’altra parte sarebbero arrivate rassicurazioni e piena disponibilità al sostegno a Bolognari ma anche e soprattutto una condivisi di intenti sull’opportunità di avviare alcune interlocuzioni politiche mirate a bloccare “la presa” di Taormina da parte di De Luca.
