La Federazione Italiana Pizzaioli lancia l’iniziativa “Pizza di qualità” riservata a tutte le attività della ristorazione che intendono certificare la qualità doc della pizza per una clientela sempre più esigente e sempre più internazionale.
“Già nel 2017 – spiega il founder e presidente della Fip, Giuseppe Santoro (allora presidente FIP Estero) – ero in viaggio per lavoro e la maggior parte delle persone che incontravo in giro per il mondo mi chiedevano sempre “dove hai mangiato una buona pizza in città?”. Bene, in realta di buone pizze ce n’erano tante e va detto che non erano neanche gestite da italiani, ma il metodo e lo stile era quello tradizionale italiano: ricerca, prodotti di qualità e fusion tra le culture. Cosi l’idea di Pizza di qualità consigliata da FIP, oggi, a distanza di sei anni da quella idea, verrà sviluppata e realizzata per dare un servizio importante al cliente, tenendo conto che l’Italia e la Sicilia a maggior ragione, vivono di turismo e la pizza è un prodotto che ha un bacino d’utenza senza confini, è un “must” in tutto il mondo, un simbolo del made in Italy all’estero”.
La Federazione Italiana Pizzaioli è una realtà leader nel settore. Vanta un elevato numero di Ambassador in molti Stati, tra cui: Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Inghilterra, Scozia, Germania, Russia, Stati Uniti, Australia, Emirati Arabi e molti altri Paesi che stanno aderendo a questo sodalizio.
“Abbiamo iniziato a raccogliere informazioni, segnalazioni e nella maggior parte dei casi abbiamo direttamente visitato i locali, o collaborato nella ricerca nello sviluppo o nel know e nelle startup”, aggiunge Santoro e “a questo progetto stiamo lavorando con i soci o gli ambassador FIP sparsi in tutto il mondo e da qui ai prossimi mesi aggiorneremo continuamente la mappa”,
Chiunque voglia può richiedere l’adesione a Pizza di qualità-Fip, per email, inviando:
- Posizione
- Screenshot della pagina fb o Instagram
- Almeno 3 articoli nell’ultimo biennio che parlano del locale o del prodotto,
- Il menù
- Almeno 10 ingredienti Made in Italy, tra cui Olio Farina Pelati salumi, e beverage che nei 10 prodotti Made in Italy (non devono superare il 40% della lista) con foto e copia di acquisto, risalente a un max di 2 giorni anticedente alla domanda inoltrata
La FIP si riserva di accettare la candidatura.
Per tutte le info CLICCA QUI.
