Cominciano a farsi sempre più insistenti alcune voci a Roma nei palazzi che contano della politica e quegli stessi rumors rimbalzano a Bruxelles. Giorgia Meloni starebbe pensando di riportare sulla scena politica Gianfranco Fini
L’ex leader del Movimento Sociale, poi di Alleanza Nazionale, e successivamente in “condominio” con Silvio Berlusconi alla guida del Popolo della Libertà, appare sempre più spesso in tv. Dopo anni in cui era sparito dalla cronache della politica e non si era più visto in televisione, le sue ospitate sono ormai puntuali e frequenti. Ecco che viene sdoganato di nuovo l’ex presidente della Camera, che a suo tempo ha litigato davanti al Paese con Berlusconi nella storica giornata del “che fai, mi cacci?”.
L’ultima parentesi politica di Fini era stata quella di Futuro e Libertà, esperienza naufragata nel volgere di poco tempo con la bocciatura alle urne. In seguito ci fu la bufera giudiziaria che ha investito Fini e la compagna.
E adesso eccolo il colpo di scena, possibile, forse addirittura probabile. Oltre le comparsate in tv c’è altro che bolle in pentola. “Non ci penso nemmeno un po’ a tornare in politica”, dice sornione Fini, che non a caso ha anche respinto l’etichetta di “padre politico” dell’attuale premier. Ma si tratterebbe di parole di circostanza. Meloni starebbe pensando a Fini per indicarlo nell’esecutivo UE al posto di Paolo Gentiloni alla Commissione per gli Affari Economici. Non sarebbe neppure da escludere che Fini venga candidato alle prossime Europee, nel 2024, con Fratelli d’Italia a sostegno.
Intanto Berlusconi osserva e non occorre chissà quale immaginazione per pensare che un rientro di Fini, al fianco della Meloni metterebbe a rischio la tenuta del governo, con Forza Italia e il Cavaliere già sull’Aventino alla sola idea di avere di nuovo a che fare con il “nemico” che rientra dall’esilio monegasco.