HomeAttualità e CronacaParcheggi Taormina: Asm versa il ticket al Comune

Parcheggi Taormina: Asm versa il ticket al Comune

TAORMINA – Mentre la Cosfel (Commissione per la stabilità degli enti locali) avvia una nuova verifica dei conti del Comune, le partecipate provano a stare al passo della casa municipale e a rispettare nei tempi previsti gli adempimenti dovuti nei confronti di Palazzo dei Giurati. L’Azienda Servizi Municipalizzati ha trasferito nelle casse del Comune l’ultima tranche che sinora mancava all’appello sul ticket dei parcheggi (Lumbi, Porta Catania), che Asm riscuote e poi ha l’obbligo di versare al Comune in ottemperanza all’apposita delibera istitutiva di tale balzello del 2006. 

Con questo versamento da 67 mila 461 euro che riguardava il mese di ottobre 2022, in pratica, Asm si trova quest’anno ad essere pienamente in linea sui versamenti, a differenza degli anni precedenti in cui c’erano stati dei ritardi su questo fronte. Si tratta del ticket da 1 euro – aggiuntivo al costo del biglietto – che annualmente è arrivato prima del biennio Covid a determinare un gettito complessivo di poco inferiore ad Un milione di euro. 

In particolare Asm ha già versato al Comune tutto l’ammontare del periodo estivo. La municipalizzata ha effettuato, prima ancora di questo importo di ottobre, il pagamento di tutte le somme inerenti il mese di giugno per 69 mila 443 euro, poi luglio 87 mila 152 euro, agosto per 108 mila 374 euro e settembre per 101.292 euro. Nell’intera stagione turistica il ticket dei parcheggi ha portato al Comune un gettito di poco quasi 450 mila euro. 

Le somme del periodo estivo erano state versate dal Consiglio di Amministrazione di Asm, presieduto da Alfio Auteri, mentre questa volta la relativa determina è stata firmata dal direttore generale facente funzioni di Asm, Giuseppe Bartorilla, segretario generale del Comune che in questo momento sta svolgendo ad interim il ruolo di responsabile legale dell’azienda.  

Un richiamo ad Asm, a suo tempo, a cambiare passo era arrivato in particolare dal Collegio Revisori dei Conti del Comune che aveva chiesto all’azienda di svolgere con maggiore celerità il suo compito di agente contabile, procedendo per tempo al versamento delle mensilità del ticket nelle casse di Palazzo dei Giurati. 

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