TAORMINA – “Taormina si conferma attrattiva, certamente la nostra destinazione è quella principale in Sicilia ma è anche al top nel Sud Italia”. Lo evidenzia il noto ristoratore taorminese Giuseppe Chemi, proprietario insieme al fratello Antonio del ristorante La Botte (che quest’anno ha festeggiato 52 anni di storia).
“Il mese di aprile è stato abbastanza lento rispetto al 2023, ma anche per il fatto che la Pasqua stavolta è arrivata presto – dichiara Chemi a TN24 – ma dal 25 aprile scorso possiamo dire che c’è stato un cambio di passo e la stagione in questa fase sta andando bene. Le prospettive per i prossimi mesi sono incoraggianti e la convinzione è quella di andare incontro ad un’altra stagione importante. Le premesse sono buone e siamo fiduciosi in tal senso”.
“Dopo il biennio di pandemia c’è stata una ripresa, la gente aveva tanta voglia di tornare ad una vita normale e questo fattore ha rappresentato una forte spinta verso una ripresa immediata del turismo – continua Chemi – ed è anche fisiologico e ci può stare che dopo quel momento in cui le persone hanno avuto una straordinaria volontà di riprendersi, appunto, la normalità e le consuetudini perdute, ora ci possa essere un piccolo rallentamento. Ricordiamoci che il 2023 è stato l’anno del record di presenze e ha fatto registrare il dato più alto di sempre nelle presenze in città e tutti hanno lavorato bene. Siamo ottimisti per il trend dei prossimi mesi e ovviamente la clientela straniera sta trainando l’economia della nostra città. Taormina rimane attrattiva per un pubblico internazionale. I problemi sicuramente ci sono e rimangono, tante cose potrebbero e dovrebbero andare meglio, ribadirò sempre che c’è bisogno ad esempio di istituire la Ztl per migliorare la viabilità e la vivibilità del territorio, ma, al di là di ciò, Taormina conferma la sua leadership nel turismo in Sicilia. Senza nulla togliere alle altre località Taormina conserva un grande fascino, come d’altronde ci conferma anche il fatto dei vari brand di lusso che stanno puntando sulla nostra città”.
