TAORMINA – A cinque anni di distanza dalla scomparsa in tragiche circostanze, l’Assessorato Regionale enti Locali ha accreditato le somme riguardanti l’indennità di fine servizio personale da liquidare ai familiari del taorminese Carmelo Spadaro.
Il geometra Spadaro era uno stimato professionista dell’Ufficio Tecnico Comunale ma soprattutto era un amico di tutti, una persona a cui voleva bene l’intera comunità. Carmelo è andato incontro all’età di 55 anni ad un destino atroce, purtroppo compiutosi il pomeriggio del 16 ottobre 2017 nel rione Garitella-Cannone, a Castelmola. Ancora oggi, tuttavia, in tanti lo ricordano con affetto. La comunità non dimentica quest’uomo sempre solare e gentile, da sempre dedito in modo impeccabile agli affetti ed al lavoro.
Il Comune di Taormina, con apposita determina del 5 dicembre 2022, ha preso atto del rimborso per le indennità di fine servizio del personale (assunto con L.R. 26/86). Il 30 maggio scorso il Comune di Taormina aveva richiesto alla Regione proprio le somme a titolo di rimborso per indennità di fine servizio del personale assunto con la predetta normativa. Nel caso specifico si trattava dell’attività prestata in un periodo che andava dal 18/12/1988 al 02/11/1993, quantificata in 10 mila euro.
La somma in oggetto, questa giusta spettanza, è stata ora accreditata e quindi resa disponibile dalla Regione, e la casa municipale ha così disposto di impegnare e liquidare tale indennità alle eredi di Carmelo Spadaro, la moglie Laura Maria Grazia e le figlie Antea, Elisabetta e Irma.
