TAORMINA – “Il Natale e il Capodanno a Taormina sono lontani dalla narrazione del sold out, il trend è decisamente molto diverso. Non è una mia interpretazione ma un dato di fatto”. Lo afferma il general manager di Egmont Viaggi, Nicola Salerno. L’ex assessore al Turismo del Comune di Taormina, nella qualità di operatore del turismo, interviene così sul tema e traccia un quadro, in sostanza, diametralmente opposto al “tutto esaurito” che era stato prospettato di recente dall’attuale assessore al Turismo, Jonathan Sferra. Sul tema era intervenuta anche l’Associazione Albergatori Taormina.
“In questi giorni – spiega Salerno a TN24 – non è passato inosservato qualche annuncio del sold out per Natale e Capodanno a Taormina. Così, qualche giorno addietro, sono stato contattato da un collega, il quale mi ha chiesto se la notizia del “tutto esaurito” per il periodo di Natale, pubblicata da una testata specializzata, che si occupa di turismo (e che viene seguita dagli adv), fosse veritiera. Gli ho risposto che, per quanto mi riguarda, come agenzia, non abbiamo ricevuto dagli alberghi in contratto nessuno stop sale, ma per essere sicuri si può andare su Booking.com ed ancora oggi c’è tanta disponibilità alberghiera ed extra alberghiera. Lo stesso dicasi per il periodo di Capodanno. Oggi ho ricevuto la mail da un altro collega chiedendo suggerimenti su dove fare il cenone di Capodanno, ho dato qualche consiglio sia di ristoranti che di hotels. Basta andare su Google e digitare cenone Capodanno Taormina 2024, per rimanere scioccati: è pubblicato un solo ristorante”.
“Temo che il frastuono sul lusso ci stia “ubriacando”, rischiando di dimenticare la realtà in cui vive la nostra città, fra poco il nostro borgo, da novembre a marzo. Altro capitolo, piuttosto desolante, sono i collegamenti aerei da e per Catania, a gennaio noi partecipiamo a 2 fiere turistiche Utrecht Olanda e Madrid, sono costretto a partire da Napoli perché da Catania non ci sono collegamenti diretti, bensì con diversi scali. Quando si parla di prolungare la stagione turistica, bisogna approcciare più di ogni altra cosa i collegamenti aerei che risultano essere troppo pochi e costosi, per una destinazione come la Sicilia, e Taormina”.
“Da agente di viaggio che ha a cuore la nostra città – conclude Salerno -, mi sento in dovere di esprimere il mio pensiero analizzando da un’altra prospettiva la situazione di Taormina durante un periodo importante “Natale e Capodanno” per l’intero apparato economico cittadino. Colgo anche l’occasione per fare gli auguri ai Taorminesi di trascorrere un periodo di serene feste”.
