GIARDINI – “Abbiamo concluso a Giardini Naxos una sessione di bilancio cruenta, che ci siamo trascinati dietro per settimane e mesi, mi sarei aspettato che il Consiglio comunale, al di là della indubbia importanza e l’esigenza di affrontare atti ispettivi come le interrogazioni e i debiti fuori bilancio, si occupasse di questioni che realmente interessano la città. Ad esempio di proposte di regolamento, che sono un qualcosa di propositivo ed utile di cui un Consiglio dovrebbe occuparsi e che dovrebbero rappresentare una sincera priorità. E invece ci siamo trovati di nuovo a parlare nella più recente seduta consiliare di un tema, quello della rimodulazione delle commissioni, sul quale il sottoscritto e l’intera maggioranza aveva chiesto di produrre, attraverso la convocazione della conferenza dei capigruppo, almeno una interpretazione autentica di alcuni passaggi che necessitavano di un chiarimento importante e mi riferisco, ad esempio, se il gruppo misto possa e debba avere una rappresentanza nelle commissioni consiliari. Ma questa richiesta formulata da me anche in termini scritti è stata, politicamente, è stata ignorata. Il regolamento attuale del Consiglio comunale è vetusto e prevede persino la figura del difensore civico che neanche esiste più, quindi va aggiornato”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio comunale di Giardini Naxos, Giuseppe Leotta.
“Invierò a tutti i gruppi consiliari ed anche a chi non è rappresentato, una bozza di modifica del regolamento attuale, con tante questioni che abbiamo discusso e con vari punti come la possibilità o meno di conteggiare gli astenuti tra i votanti, istituzione che in tanti altre sedi di Consiglio comunale non c’è più ed è datata. Oggi non ci sentiamo di dare corso ad una proposta di delibera, quella che riguardava la consigliera Fichera, che comprime la rappresentatività ad personam e per questo ci siamo astenuti nella votazione”.
“Se si deve affrontare una prospettiva di rimodulazione complessiva delle commissioni, tenendo conto dei nuovi gruppi che si sono formati e della frammentazione di questo Consiglio comunale – aggiunge Leotta -, è bene che il tutto venga fatto nei tempi e nei modi giusti”. Auspico l’apertura di una stagione di confronto per dotare il Consiglio comunale degli strumenti regolamentali che merita”.
