TAORMINA – Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, arringa ancora una volta i suoi sostenitori in vista delle elezioni Europee, e nella sua diretta social di Pasquetta si definisce “l’anti-Garibaldi” che “riscriverà la storia”.
“Vi farò capire la valenza di questa elezioni Europee e cosa rappresenta la Sicilia. Si partirà dalla Sicilia (da Fiumedinisi, ndr), lo sbarco dei mille al contrario partirà il 5 maggio, la data in cui Garibaldi partì da Quarto per scardinare il Regno delle Due Sicilia e per cambiare in negativo il destino della nostra Terra. Per fare una finta Unità d’Italia che dopo 160 anni continua ad essere finta. Guardate, il destino, come si è fatta l’Europa nel 1955 tra Messina e Taormina, e io sindaco di Messina e ora di Taormina, oggi a capo dell’esercito di “Liberazione”. Il 5 maggio ci sarà l’arruolamento a Fiumedinisi: mille per diventare poi un milione l’8 giugno. Sono l’anti-Garibaldi? Sì. Bisogna riscrivere la storia e diventa strategica la Sicilia ed ecco che diventa cruciale l’8 e 9 giugno. E’ fondamentale che ciascuno prenda coscienza di quello che sta per succedere, di quello che potrebbe succedere, di quello che non deve succedere e di quello che succederà…”.
