HomeTurismo & LifestyleHotel di lusso, Statuto cerca un partner per investire

Hotel di lusso, Statuto cerca un partner per investire

TAORMINA – Importante mossa strategica della holding di Giuseppe Statuto, l’immobiliarista proprietario dell’Hotel San Domenico Palace di Taormina. Partnership in vista per il Gruppo immobiliare Statuto: secondo indiscrezioni riportate da Il Sole 24 Ore, ci sarebbero, infatti, due fondi di private equity, ovvero il Gruppo Apollo (Usa) e il fondo sovrano saudita Pif (Public Investment Fund) fortemente interessati a condividere con il Gruppo Statuto – tramite una iniezione di capitale di almeno 2 miliardi di euro – il piano di investimenti che la società sta predisponendo nel redditizio segmento dell’hôtellerie di lusso.

Statuto, dopo le numerose acquisizioni di rilievo già effettuate, non ha intenzione di fermarsi, vuole prosegue il percorso di allargamento del portfolio del suo gruppo e l’idea è quella di stringere un accordo con un fondo di investimento che potrebbe dare ulteriore slancio economico agli obiettivi da raggiungere nell’hotellerie internazionale.

Il piano che intenderebbe portare avanti Statuto prenderebbe forma dopo la recente acquisizione del Gruppo del Mandarin Oriental di Parigi del valore di 205 milioni di euro e le diversificate partnership intraprese con alcuni brand di riferimento nell’ospitalità a 5 e 6 stelle come il Rosewood e il Six Senses a Milano di imminente apertura e ancora come il Four Seasons.

Un impegno, quello del gruppo Statuto, che spazia dalla Capitale, con l’Hotel Edition a Porto Cervo con il Mandarin Oriental-Le Ginestre e si estende in altre zone d’Italia con due iconiche strutture come il Four Season San Domenico a Taormina e l’Hotel Danieli a Venezia.

Statuto, secondo le stime del report Italy Hotel Investment Report di EY, è l’uomo dei record nell’hotellerie in Italia. Nel 2023, infatti, nessuno ha investito come e quanto lui nell’hotellerie in Italia. In particolare il Six Senses Rome è passato di mano, da Orion Capital Managers al Gruppo Statuto, per 245 milioni di euro. Una cifra fantascientifica che equivale proprio a 2,6 milioni a chiave, in una struttura che ha 95 camere. Con il Six Senses Rome il Gruppo Statuto – come evidenziato da Pambianco – è diventato il proprietario di diversi tra i più prestigiosi hotel italiani, un portfolio di assoluto prestigio ed altissimo livello che conta il Four Seasons e il Mandarin Oriental di Milano. Non mancano poi le strutture in apertura poi, come il Rosewood Milano (in arrivo nel 2025) e il Six Senses Milan (previsto per il 2026), che si andranno ad aggiungere a un portafoglio molto ricco che comprende ancora l’Edition Rome (aperto a giugno 2023), l’Hotel Danieli a Venezia e ovviamente il San Domenico Palace A Four Seasons Hotel di Taormina, iconica struttura di lusso rilanciato in maniera formidabile dalla holding di Statuto e condotta dalla gestione Four Seasons (colosso mondiale dell’ospitalità) al titolo internazionale di Best Hotel 2023. Sono targati sempre gruppo Statuto infine il W Hotel Milano in Piazzetta Bossi e l’Hotel Le Ginestre di Porto Cervo, che si è deciso di brandizzare come Mandarin Oriental. Infine, sul mercato internazionale, il gruppo Statuto ha completato lo scorso anno l’acquisizione dell’Hotel W di Ibiza, hotel a cinque stelle con 180 camere.

E adesso, dopo aver conquistato, lo “scettro” di maggiore investitore nel mercato interno, Statuto non si accontenta. L’immobiliarista sta lavorando per creare i presupposti necessari a poter realizzare un altro passo di alto profilo strategico. Ed è una mossa che potrebbe allargare gli orizzonti del suo gruppo e spalancare le porte per ulteriori prospettive di grande livello, al vertice dell’hotellerie internazionale a cinque stelle.

ARTICOLI CORRELATI

POTREBBE INTERESSARTI

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL

35,880FansMi piace
14,200FollowerSegui
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.