Continuano senza sosta le proteste in Francia. Nella sera di sabato – quinta notte di proteste -719 persone sono state arrestate o fermate, secondo il bilancio fornito dal Ministero dell’Interno.
Nell’incidente più grave, i rivoltosi hanno distrutto e poi dato fuoco alla casa di Vincent Jeanbrun, sindaco di L’Haÿ-les-Roses, a 15 km a sud di Parigi, mentre lavorava fino in tarda sera in municipio.
La moglie e uno dei due figli sono rimasti feriti durante la fuga. È stata aperta un’indagine penale.
Durante le manifestazioni di sabato sera 45 poliziotti feriti, 871 incendi appiccati nelle strade pubbliche, di cui 74 a edifici, mentre 577 le automobili incendiate dai manifestanti.
Secondo le forze dell’ordine, l’età media dei fermati e degli arrestati, in questi giorni, è molto bassa: 17 anni. La stessa età di Nahel, il ragazzo ucciso da un agente di polizia con un colpo di pistola da distanza ravvicinata.
Fonte: Euronews