I viaggiatori spagnoli puntano sulla vacanza in Italia in vista dei prossimi mesi. E’ quanto emerso alla Fitur, in corso a Madrid fino a domenica 22 gennaio 2023 presso il centro fieristico Ifema. Una cinque giorni che consente all’Italia turistica di farsi apprezzare a livello internazionale in un appuntamento che riunisce i maggiori professionisti del settore turistico e accorpa le ultime tendenze, e che nel 2022 ha superato con 600 espositori e rappresentanti ufficiali di 70 Paesi per oltre 111.193 presenze.
Enit è presente all’appuntamento con uno stand di 400 mq con 4 Regioni, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Veneto. Non c’era la Sicilia eppure tra le mete di tendenza che i turisti iberici vogliono visitare e scoprire c’è anche la nostra isola.
Gli spagnoli sono destinati ad appassionarsi della Città di Taormina, anche perché la catena alberghiera iberica Meliá Hotels International nel 2024 aprirà una struttura alberghiera nella Perla dello Ionio. La multinazionale di Palma de Maiorca punta forte sull’attivazione di nuovi flussi vacanzieri verso la capitale del turismo siciliano, dove tra l’altro già opera anche un’altra importante realtà, la madrilena NH Hotel.
Nei primi 9 mesi del 2022, i viaggiatori spagnoli in Italia crescono del +175,2% rispetto lo stesso periodo del 2021 così come la spesa turistica sostenuta. Anche il numero dei pernottamenti vede un incremento consistente pari al +125,0% circa su gennaio-settembre 2021. In generale, la visita delle città d’arte è la principale motivazione che spinge i turisti spagnoli a fare una vacanza in Italia. Tra gli altri prodotti, cresce l’interesse per il balneare, spesso abbinato alla vacanza culturale, la montagna da vivere soprattutto in estate, i laghi e praticare sport. Di tendenza per il mercato anche il turismo enogastronomico e il turismo rurale/natura.
“E’ vivace il turismo spagnolo verso l’Italia. Il quadro che restituiscono le festività è promettente, con prenotazioni oltre il 40% in più durante le festività rispetto allo stesso periodo del 2021/2022. Sintomo che stiamo lavorando bene in termini di promozione e di relazioni con i principali stakeholders”, sottolinea Ivana Jelinic ceo Enit.
Per tutto dicembre, gli arrivi aeroportuali spagnoli in Italia sono cresciuti del +44% rispetto al 2021. Per gennaio 2023 le prenotazioni dalla Spagna sono circa 17.300 al momento e superano del +125,6% lo stesso mese 2022. Le previsioni degli addetti ai lavori sono interessanti anche per la stagione turistica che si sta avvicinando. Secondo quanto riportato dal portale specializzato di turismo TravelNostop “Tra i viaggiatori spagnoli, quelli più interessati a visitare l’Italia sono i madrileni: dalla capitale oltre 14.000 prenotazioni, l’83,2% dei volumi previsti in gennaio dalla Spagna e il 5,8% del complessivo internazionale”. Ciò è stato evidenziato dall’ex assessore al Turismo della Regione Siciliana, Sandro Pappalardo, attuale consigliere del CdA Enit.
