TAORMINA – Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, manda un messaggio alla sua maggioranza: “Stiamo liberando Taormina, voglio dire una cosa ai miei consiglieri comunali. Siate orgogliosi del lavoro che si sta facendo. E liberiamoci da certe “pippe” mentali e da certe sindromi che con me non funzionano. Nell’ambito della suddivisione dei ruoli, ognuno deve stare al suo posto. Il Consiglio comunale indirizza e programma, la Giunta attua e ovviamente propone quelli che sono gli elementi attuativi del programma del sindaco. E le partecipate devono fare le partecipate senza ingerenze da parte di nessuno. Ingerenze, lo ripeto, non ne consento a nessuno. Se Taormina è stata portata al fallimento è perché c’è stata una commistione dei ruoli”.
“Con me – aggiunge De Luca – si ragiona nel rispetto dei principi di efficienza, efficacia ed economicità. E se le decisioni per legge si prendono in Giunta, si prendono lì. Se qualcuno tenta di portarli in altri contesti, è contro questi principi”.
A chi si riferisce De Luca nel suo monito alla maggioranza? La strigliata arriva un pò a sorpresa. Ma forse non è poi così difficile immaginare il bersaglio di questo messaggio subliminale.
