Summit a Roma tra il sindaco di Taormina e leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca e il segretario di Azione, Carlo Calenda. I due si rivedranno dopo le festività ma tra le parti ci sarebbero i presupposti per un’intesa in vista delle elezioni Europee. Si va verso un intesa che consentirebbe, con molta probabilità, alle due forze politiche di raggiungere lo sbarramento della soglia minima del 4%, che spalanca le porte di Bruxelles nella corsa alle elezioni Europee del 2024.
Con questo patto all’orizzonte De Luca, di fatto consumerebbe la sua “vendetta” politica nei confronti del leader di Italia Viva, Matteo Renzi, dopo le polemiche roventi che hanno accompagnato il recente passaggio della senatrice Dafne Musolino nel partito dell’ex premier. De Luca va alla stretta con Calenda, che a sua volta ha “divorziato” proprio da Renzi qualche settimana fa con la fine del Terzo Polo che i due avevano costruito nel 2022, prima delle Politiche del 25 e 26 settembre di un anno fa.
“Sud chiama Nord alle prossime elezioni europee ci sarà – annuncia De Luca -. Oggi a Roma ci siamo incontrati con il segretario di Azione, Carlo Calenda per confrontarci sulla prossima tornata elettorale prevista per il mese di giugno. Con Calenda abbiamo concordato di rivederci nelle prossime settimane per definire i dettagli operativi”.
