HomePoliticaDe Luca: "A che titolo il sindaco incontra Salini? Intralcia le funzioni...

De Luca: “A che titolo il sindaco incontra Salini? Intralcia le funzioni OSL”

TAORMINA – Il sindaco di Taormina, Mario Bolognari, annuncia un incontro con l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini, sul lodo parcheggi e arriva subito una dura presa di posizione di Cateno De Luca. Il parlamentare – candidato sindaco alle Comunali 2023 nella Perla dello Ionio – contesta al professore una “invasione di campo” rispetto all’operato – ed alle relative competenze – dell’Organo Straordinario di Liquidazione per le procedure riguardanti il dissesto al Comune di Taormina.

“I soliti sindaci del “Noi” – afferma De Luca – si svegliano qualche giorno prima delle elezioni per creare cortine fumogene sulle proprie incapacità politico amministrative. E’ lecito che un sindaco dopo aver contribuito con la sua inerzia omissiva alla dichiarazione di dissesto finanziario del proprio Comune si intrometta nella gestione della massa debitoria rischiando di intralciare il lavoro della commissione nominata dal Ministero degli Interni? Chissà cosa ne pensano i componenti della Commissione Liquidatoria”.

“Ecco i fatti. Il Consiglio comunale di Taormina ha dichiarato lo stato di dissesto finanziario con delibera n. 66 del 22 luglio 2021. Con decreto del Presidente della Repubblica, ai sensi dell’art. 252 del decreto legislativo n. 267/2000, in data 25 ottobre 2021 è stato nominato l’organo straordinario di Liquidazione. La Commissione, presieduta da Lucio Catania e di cui fanno parte anche Maria Di Nardo e Tania Giallongo, ha cercato di portare avanti diverse iniziative mirate al recupero dei crediti e risoluzione dei contenziosi. Tra tutte, ovviamente, il caso Impregilo”.

“Ora leggiamo sulla stampa di un incontro che si svolgerà tra il sindaco di Taormina e Salini, amministratore delegato di Webuild, l’ex Impregilo. La domanda, quindi, sorge spontanea: dopo anni di contenziosi, con una commissione liquidatoria che dal 2021 si occupa dell’amministrazione della gestione e dell’indebitamento pregresso e per l’adozione di tutti i provvedimenti per l’estinzione dei debiti, a che titolo oggi il sindaco di Taormina convoca e tratta con l’a.d. Salini e dunque con i creditori dopo ben cinque anni di sindacatura? Ma se per cinque anni non è stato fatto nulla anche su questo fronte cosa si dovrebbe concludere ad un mese dalle elezioni? Forse troveremo la risposta nelle relazioni annuali del sindaco che però non esistono a termini di legge. Poi ci chiediamo se per la Commissione è prassi subire una intromissione nelle proprie funzioni di questa portata e ci attendiamo una risposta”.

ARTICOLI CORRELATI

POTREBBE INTERESSARTI

SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL

35,880FansMi piace
14,200FollowerSegui
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.