TAORMINA – Il sindaco di Taormina, Mario Bolognari prova a dare una svolta alla lunga ed ancora irrisolta questione del lodo parcheggi, che riguarda i lavori di realizzazione del sistema di viabilità in città, a suo tempo realizzato dall’allora Imprepar-Impregilo. La storia ormai nota è quella di un contenzioso che poi, da oltre 20 anni a questa parte, si è trascinato sino a questo momento a suon di richieste milionarie da parte dell’impresa nei confronti della casa municipale. Adesso Bolognari – nella sua convention di venerdì scorso in cui ha presentato la ricandidatura a sindaco – ha annunciato un incontro con il plenipotenziario manager di “Webuild” (l’ex Impregilo), Pietro Salini.
“Ho avuto modo di parlare con l’.ad. Salini, nella recente inaugurazione del 23 marzo scorso a Trappitello dei lavori per la nuova ferrovia e tornerà a Pasqua a Taormina. E’ una figura molto importante e potente. Verrà a trovarmi. Gli ho posto la questione del contenzioso riguardante i parcheggi”, ha detto il primo cittadino.
In questa vicenda, ricordiamo, è aperto il fronte della richiesta da 28 milioni avanzata dalla HCE (società incorporante dell’ex Imprepar-Impregilo), con relativo ricorso presentato lo scorso gennaio in Cassazione e c’è soprattutto un discorso da definire, che rientra nelle procedure del dissesto (che fanno capo alla Commissione Liquidatoria). Rispetto ai 28 milioni pretesi dall’ex Impregilo, la Commissione Liquidatoria ha ritenuto ammissibili soltanto 18 milioni. E la Commissione Liquidatoria ha ipotizzato una proposta di transazione da 11 milioni, con Webuild chiamata adesso a decidere se dire sì o no a questa proposta.
