Beppe Grillo lo ha bastonato domenica sera nel suo ritorno in tv su Canale 9 ma i sondaggi infliggono un colpo ancora più pesante a Giuseppe Conte. Il capo politico del M5S, perde terreno in termini significativi rispetto al Partito Democratico, si stacca insieme ai pentastellati di 6 punti dal Partito Democratico e così l’obiettivo del sorpasso al primo partito di opposizione si allontana. Ma soprattutto si complica il piano dell’ex avvocato degli italiani di prendersi la leadership del centrosinistra e puntare ad una nuova chance per riconquistare Palazzo Chigi alle future elezioni Politiche.
Il Movimento 5 Stelle scivola rovinosamente nel sondaggio realizzato da Quorum/YouTrend per SkyTg24 e mentre i dem di Elly Schlein guadagnano uno 0.4% rispetto al 6 novembre e salgono così al 19,6; i grillini di Giuseppe Conte invece perdono lo 0,5% e scendono al 13.7. Ora, dunque, la distanza tra Pd e M5S si fa siderale.
Al primo posto resta Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, stabile al 29,5%. A seguire, dopo Pd e M5s, troviamo la Lega di Matteo Salvini che in leggera flessione dello 0,2 si attesta al 9,3%. Piccolo calo di Forza Italia ora al 5,5 (-0,5%). In crescita invece Azione di Carlo Calenda, che guadagna uno 0,2 e sale al 4,4. Subito dopo c’è l’Alleanza Verdi-Sinistra al 3,3 (+0,1%).
Conte arranca e il sondaggio Quorum/YouTrend sembra la più spietata traduzione dell’“anatema” lanciato nei suoi confronti da Grillo: “Conte? Un bell’uomo. Parlava come un professore, ora è migliorato. Ci mette un po’ di cuore. Lo abbiamo scelto perché non si capisce quello che dice; dunque è perfetto per la politica”. Colpito e affondato.
