TAORMINA – I tanti annunci di questi giorni che hanno allargato in modo significativo il perimetro politico della coalizione di Cateno De Luca hanno creato qualche tensione all’interno dello schieramento che sfiderà il sindaco in carica Mario Bolognari.
E proprio tra gli ex bolognariani transitati in questo schieramento si sarebbe verificato qualche “mal di pancia”, in particolare nei riguardi dell’inatteso ingresso del gruppo Giardina.
“Lui no, non è opportuno che entri con noi”: così è esploso il malcontento di un ex bolognariano rimasto spiazzato e perplesso da quest’alleanza e che, in sostanza, avrebbe palesato il proprio dissenso sull’intesa chiusa da De Luca ed in particolare sollevando perplessità sull’arrivo nella coalizione del capogruppo dell’opposizione Claudio Giardina.
Uno sfogo esternato nell’ambito dell’aggregazione deluchiana ma poi confidato nelle scorse ore pure a qualche esponente dell’attuale Amministrazione comunale: “Non va bene, io a Taormina sono….”.
De Luca è di un altro avviso. Il parlamentare non vuole polemiche né veti e ha già fatto sapere di non gradire ingerenze di alcun genere – tanto più se legate a valutazioni di carattere personale – sul percorso politico avviato a Taormina.
