TAORMINA – Lo “tsunami” politico di queste ore a Taormina svuota la coalizione di governo con una lunga serie di addii e vede posizionarsi diversi esponenti della maggioranza ed anche dell’opposizione tutti a sostegno di Cateno De Luca.
Ora l’attenzione è tutta rivolta per quella che sarà la risposta del sindaco Mario Bolognari. Al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali del primo cittadino, che tuttavia ha gelato le aspettative di chi si attendeva qualche polemica o una presa di posizione a caldo sulla “slavina” che ha investito l’Amministrazione taorminese.
Fonti vicine a Bolognari riferiscono la comprensibile delusione e l’amarezza per l’accaduto ma anche la compostezza del professore al cospetto di una impressionante sequenza di addii che era nell’aria da tempo ma che si è materializzata, alla fine, in maniera ancora più traumatica nella forma prima ancora che nella sostanza.
Da più parti sono arrivati nei confronti del sindaco attestati di solidarietà e sostegno, con l’incoraggiamento sul piano umano prima ancora che politico. Tra l’altro, al netto delle vicende di questo sabato appena trascorso, Bolognari rimane pienamente in corsa per la sindacatura e si ricandida, in uno scenario ora mutato e più complicato ma in una contesa pur sempre aperta e da giocare sul campo, che alla fine della fiera verrà decisa dalla volontà sovrana degli elettori.
Il professore non si scompone e non cede alla tentazione di una replica fatta di slanci di acredine. Al momento, secondo quanto appreso da TN24, oltre il silenzio ufficiale, si sarebbe registrata una risposta spiazzante di Bolognari nel privato delle comunicazioni interne con i propri alleati, con quelli che rimangono saldamente al suo fianco. Dopo i primi annunci ufficiali di sabato pomeriggio, sarebbe arrivata la riflessione del primo cittadino di Taormina. Una risposta che è tutta in un messaggio, in una parola, in 6 lettere: “Auguri…”. Una bordata in stile britannico, fatta di pungente ironia, alla Bolognari è il caso di dire.
E’ il graffio di un tre volte sindaco ed ex parlamentare, che mantiene i nervi saldi, conosce la giostra della politica, fatta di momenti esaltanti e anche di quelli più difficili, e che adesso studia la situazione e valuta le contromosse.
