TAORMINA – Il weekend politico a Taormina lascia in eredità soprattutto il “tour” a tutto campo di Cateno De Luca nelle frazioni, dove probabilmente si deciderà l’esito delle prossime elezioni ed il parlamentare intensifica la sua presenza per dare l’assalto finale alla conquista del governo della città. Ma rimangono anche le nubi che non si diradano sulla composizione delle liste per il voto, con De Luca che non ha timore di andare allo scontro e ha deciso di puntare sulle due liste, anche se alcuni alleati puntano i piedi. Nel suo comizio a Mazzeo De Luca ha lanciato l’aut-aut ai malpancisti, con una lunga serie di messaggi che non si prestano a troppe interpretazioni
E allora si fanno sempre più insistenti le voci di qualche movimento clamoroso (ma forse non troppo) che potrebbe tradursi in realtà da qui alle prossime settimane, se non persino già in tempi brevi. Negli ambienti politici locali comincia a diventare qualcosa in più di una semplice chiacchiera l’ipotesi che qualcuno possa decidere di fare le valigie dalla larga coalizione deluchiana per traslocare.
L’onda lunga dei ripensamenti potrebbe concentrarsi, in particolare, sui vari ex alleati dell’Amministrazione in carica dove c’è più di un malumore e alcune posizioni e strategie dell’entourage di De Luca non mettono tutti d’accordo. Il sindaco di Taormina segue sornione l’evoluzione dello scenario, è sempre più convinto che, all’incombere della primavera, le temperature si stanno alzando e – non a caso – non ha mai chiuso le porte a niente e a nessuno. Perché in politica tutto può sempre accadere. Qualcuno lo sa, ci pensa e forse ci ripensa.
“Certi amori non finiscono…fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Canta Venditti, la riesegue Bolognari?