TAORMINA – Rush finale a Palazzo dei Giurati per l’avvio della sperimentazione della Ztl a Taormina. L’Amministrazione sta definendo gli ultimi preparativi per l’istituzione della nuova viabilità che disporrà l’accesso veicolare al centro storico soltanto per i residenti. I tempi sono ormai stretti anche perché mancano poco più di due mesi alla conclusione della legislatura e si tornerà alle urne a fine maggio.
Ecco perché si va verso una sostanziale “dead line” per riuscire a partire in fretta e la Giunta conta di essere pronta per il via alla Ztl entro un mese. La partenza della sperimentazione dovrebbe avvenire nella seconda decade di aprile, difficile che si vada oltre perché poi il 28 maggio si andrà al voto e verrà eletta la nuova Amministrazione.
L’assessore alla Viabilità, Graziella Longo, d’intesa con il sindaco Mario Bolognari, sta definendo gli ultimi dettagli con la ditta incaricata. Si lavora anche in sinergia con il Comando di Polizia locale che dal 1 aprile sarà guidato dall’attuale vicecomandante Daniele Lo Presti. Ogni famiglia – sempre nell’ambito dei residenti – potrà avere sino ad un massimo di tre pass. Si sta predisponendo la lista degli autorizzati, che comprenderà ovviamente mezzi di soccorso e forze dell’ordine, mentre per l’utenza delle strutture turistico-ricettive si potrà richiedere l’autorizzazione ad un apposito sistema telematico che sarà attivato. Le telecamere installate nei tre varchi – ovvero all’Arco dei Cappuccini, di fronte alla galleria Kitson e all’incrocio del ”Continental” – sono già state testate e risultano quindi pronte per essere attivate. L’occhio elettronico in questa prima fase sarà funzionante anche se non ci sara’ al momento l’attività sanzionatoria, che scatterà soltanto quando poi la Ztl sarà operativa per la stagione turistica.
Per quanto concerne i pass e’ stata ormai accantonata l’ipotesi di ricorrere allo Spid per la relativa richiesta da parte dei residenti di assegnazione del nuovo contrassegno. Condivisibili perplessità sono state espresse in tal senso dall’assessore Longo che ha evidenziato le difficoltà che si creerebbero mediante quale sistema che non sarebbe alla portata di tante persone – specie gli anziani – che non saprebbero utilizzarlo.
Il piano al quale si lavora prevede, nonostante la Ztl, una viabilità che rimarrebbe immutata, ad eccezione di una modifica alla discussa ordinanza dell’8 marzo 2021 che dispose il senso unico sulla Circonvallazione con il transito veicolare solo in direzione valle-monte. Un breve tratto potrebbe tornare ad essere percorribile in discesa, dalla zona della Decima sino all’incrocio del “Continental”. Ma la priorità rimane quella di attivare la Ztl per arginare in termini concreti il prevedibile assalto veicolare dei non residenti, in vista di questa stagione turistica in cui i prospetta un trend di presenze persino superiore a quello del 2022. Ecco perché il “salotto” della Perla dello Ionio sarà presto raggiungibile con i mezzi soltanto dai residenti e dagli autorizzati.
