TAORMINA – Arrivano importanti novità su Ivan Palmeri, il giovane taorminese che il 25 giugno 2023 ha subito un drammatico incidente. La vita di questo sfortunato ragazzo è cambiata drasticamente in pochi istanti. Quel giorno Ivan viaggiava a bordo del suo scooter lungo la SS185, verso le rampe all’uscita di Trappitello. Poi la caduta e una lunga battaglia in un letto d’ospedale, ricoverato per diversi mesi ed infine il ritorno a casa. Ma nulla è più come prima perchè Ivan ha subito delle lesioni al midollo che lo privano dell’uso delle sue gambe. Il 20 febbraio scorso la mamma di Ivan ha lanciato un drammatico appello a TN24, rivolto a tutti: “Chi può aiutare mio figlio si faccia avanti”.
Oggi si accende una speranza per il destino di Ivan e possiamo darvi un aggiornamento. I genitori, Salvo e Rita, nei prossimi giorni si recheranno all’ospedale San Raffaele di Milano per un consulto specialistico con il prof. Pietro Mortini, primario dell’Unità di Neurochirurgia e Radiochirurgia Stereotassica all’IRCCS Ospedale San Raffaele.
Il prof. Mortini è un luminare della medicina internazionale in questo complesso ambito. Nel maggio 2023 le cronache nazionali, ma anche all’estero, hanno raccontato lo straordinario intervento da lui eseguito su una donna di 32 anni paraplegica, che grazie a un neurostimolatore midollare è tornata a camminare dopo cinque anni. La paziente aveva subito una lesione midollare per un incidente sportivo ma l’impianto del neurostimolatore da parte della squadra di neurochirurghi dell’Ircss San Raffaele di Milano guidata dal prof. Mortini le ha consentito di stare in posizione eretta e di muoversi con un deambulatore.
Salvo e Rita incontreranno il prof. Mortini avendo una lucida e piena consapevolezza delle criticità del quadro attuale ma con la speranza incrollabile e la convinzione che questo consulto potrebbe rappresentare uno spartiacque. Ivan sta lottando come un “leone” al cospetto di un destino cinico, lo sta affrontando a testa alta, con una straordinaria forza di volontà e uno spirito esemplare. Non mancano i momenti di sconforto, ed è normale che sia così, ma poi prevale la grande motivazione di un ragazzo che ha l’incrollabile desiderio di superare questa fase. La sua famiglia ci sta mettendo tanta dignità e un impressionante coraggio al cospetto di questo dramma, il loro amore sta sostenendo questo ragazzo con una carica affettiva ed emotiva trascinante, che rappresenta un elemento morale fondamentale per combattere una situazione così complessa.
A 20 anni c’è una vita intera davanti e c’è soprattutto lo spazio e la dimensione per alimentare la speranza e credere che la scienza e la ricerca possano trovare un modo per ribaltare lo scenario, la chiave per abbattere il muro dell’odierna difficoltà. L’intera comunità taorminese accompagnerà con la sua vicinanza sincera i genitori di Ivan sulla strada che li porterà a Milano per questo appuntamento con il bivio di una vita.
Nei prossimi giorni partirà, in termini ufficiali, la raccolta fondi per Ivan, e vi comunicheremo tutte le informazioni e i dettagli che si prevedono a tal riguardo, perché ci sarà bisogno di sostenere le cure specialistiche che questo ragazzo dovrà affrontare. Adesso è il momento del viaggio della speranza. Da Taormina a Milano è l’ora di una tappa importante, forse cruciale. Un consulto potrebbe accendere la scintilla per la svolta. Forza Ivan, siamo tutti con te!!
