“Capitan Disastro” Joe Biden sta riuscendo nelle imprese più impensabili. Non sa che pesci pigliare di fronte alla furia di Putin e si illude di fermarlo con delle sanzioni che stanno inasprendo ulteriormente una situazione esplosiva e sta anche favorendo con la sua inadeguatezza la “resurrezione” di Donald Trump, sempre più intenzionato a ricandidarsi alla Casa Bianca per le prossime elezioni. Lo stesso Trump che solo per lo scempio fatto con quell’assalto al Senato americano meriterebbe di restare fuori a vita dalla politica e dalle Istituzioni.
“Se pensate che Putin si fermerà, andrà sempre peggio. Non lo accetterà e non abbiamo nessuno che gli parli. Avevate qualcuno che poteva parlare con lui ed ero io”, avverte ora l’ex presidente americano, Donald Trump, in un passaggio del suo comizio a Florence, nella Carolina del Sud, dedicato alla crisi in Ucraina.
Trump, come riportato dai media americani, ha criticato la gestione da parte del presidente Joe Biden del ruolo degli Stati Uniti nel conflitto tra Russia e Ucraina, dicendosi convinto della possibilità che possa scoppiare una terza guerra mondiale. E ha poi aggiunto: “Nessuno mai è stato più duro di me con la Russia. Sono quello che ha fermato l’oleodotto, che ha imposto tutte le sanzioni e che non ha attaccato durante la nostra Amministrazione”.
L’ex presidente ha quindi sottolineato di essere stato “l’unico presidente in quasi quattro decenni a non portare l’America in nuovi conflitti”. Biden, invece, sta trasformando la questione Russia-Ucraina in un disastro totale con il serio rischio che si stiano creando le condizioni per trascinare il mondo dentro (Dio non voglia mai) una guerra mondiale.
