TAORMINA – Arrivano nuove bordate da Eddy Tronchet all’indirizzo dell’aggregazione di Cateno De Luca in vista delle elezioni a Taormina.
“Accorrono ormai da tutte le parti, dalla maggioranza, dalla minoranza, dalla cosiddetta opposizione, dalle sedicenti nuove leve – afferma Tronchet -. Senza offesa per nessuno li definirei dei poveri illusi, politicanti di basso livello, altrettanti convinti di avere un ruolo in Giunta. Opportunamente e per ragioni prettamente elettorali e di consenso popolare verrà loro concessa una qualche nomina. Ciascuna servendo più candidati tanto per accontentare la marea abbondante di riciclati assieme ai giovani opportunisti. Il loro “capo supremo” troverà in seguito le giustificazioni per liberarsi di loro considerati meri “pesi da zavorra”, utili per raggiungere l’obiettivo e scaricarli subito dopo. Non solo questi personaggi della politica locale hanno esibito i propri limiti nelle capacità amministrative della Città di Taormina ma stanno anche manifestando scarsa intelligenza nel valutare gli obiettivi primari di un gruppo di “neo-colonizzatori”.
“Stiamo assistendo ad un avvilente spettacolo – aggiunge Tronchet – al quale la Taormina per bene è costretta di assistere subendo modi e tempi dettati da una marcia marziale che inesorabilmente schiaccerà tutto sul suo passaggio compresi gli attuali transfughi verso Santa Teresa. Di questi sbilenchi equilibri le vittime disegnate che ne pagheranno le conseguenze sono la Città di Taormina assieme a quella parte residua di cittadini pensanti con il proprio cervello acceso. Noi rinnoviamo l’appello: sveglia concittadini, sveglia! Tutt’altra è la strada verso una rinascita di Taormina”.
