TAORMINA – Stretta sui suoli pubblici a Taormina. E’ stato avviato il monitoraggio sulle concessioni di suolo pubblico. I dieci professionisti (non taorminesi) sono entrati in azione nelle scorse ore per verificare la regolarità tributaria e delle superfici realmente autorizzate quali concessioni di suolo pubblico nella Perla dello Ionio. Subito al vaglio una ventina di attività e le altre seguiranno da qui alle prossime settimane.
“Le attività commerciali vivono economicamente sulle concessioni di suolo pubblico ed è quindi corretto che tale ricchezza concessagli venga economicamente riconosciuta al Comune di Taormina rispettandone le superfici ed osservando il vigente regolamento – spiega il sindaco Cateno De Luca -. A tal fine è stata nominata una Task Force con il compito di verificare la regolare occupazione di suolo pubblico e la conseguente regolarità amministrativa e tributaria. Più ordine e decoro così da dare maggiore vivibilità a tutti contribuendo equamente a quanto dovuto. Ci aspettiamo da parte degli imprenditori la giusta comprensione ed il rispetto delle regole. Lavoriamo assieme per la Taormina migliore”.
Dal primo cittadino arriva, insomma, un’ultima chiamata a mettersi in regola, per evitare la sospensione della concessione e persino la possibile revoca della stessa, sino anche all’estrema soluzione della chiusura dell’attività per chi non avrà pagato i tributi al Comune.
