TAORMINA – Accordo in dirittura d’arrivo tra Comune di Taormina e Azienda Servizi Municipalizzati per il passaggio ad Asm del servizio di bollettazione del servizio idrico. Il servizio attualmente gestito dal Comune passerà alla municipalizzata a partire dal 1 gennaio 2023. Si stanno limando gli ultimi dettagli ma l’intesa è stata raggiunta.
Sono ormai pronti i contratti di servizi che dovrebbero disciplinare i rapporti tra la casa municipale e l’azienda ed è atteso a breve il via libera della Giunta e poi del Consiglio comunale. In questo contesto avverrà il passaggio ad Asm del compito di occuparsi della bollettazione del servizio idrico e, di conseguenza, dell’attività di riscossione. Si tratta di un ambito nel quale il Comune ha maturato negli anni un maxi-credito di circa 10 milioni di euro non riscossi. Asm al momento si occupa delle manutenzioni della rete idrica e, a questo punto, avrà carta bianca per mettere mano all’emissione e riscossione delle bollette, rilevando una fase sin qui gestita dagli uffici di Palazzo dei Giurati.
“Ormai ci siamo, gli atti sono stati trasmessi al Comune di Taormina e adesso auspichiamo che possa esserci al più presto il nulla osta da parte della Giunta e del Consiglio comunale”, ha evidenziato il presidente di Asm, Alfio Auteri. “Ci faremo trovare pronti per svolgere al meglio questa importante attività”, aggiunge Auteri.
Asm andrà a svolgere le attività di riscossione e si farà carico, contestualmente, di versare le quote al Consorzio Rete Fognante per quanto concerne la depurazione.