Il turismo enogastronomico è sempre più un elemento strategico, fortemente attrattivo per far conoscere le destinazioni e promuovere le eccellenze dei territori italiani. Lo ha evidenziato il ministro del Turismo, Daniela Santanchè.
“Ricordo che, in termini turistici, un terzo della spesa di connazionali e stranieri in vacanza è destinato alla tavola ed è per questo che ribadisco come la ristorazione sia, a tutti gli effetti, una componente dell’accoglienza e quindi del turismo; la cucina italiana è un valore aggiunto per il turismo perché porta con sé il concetto stesso di ‘italianità’ e di identità culturale, e come i nostri monumenti – la nostra storia e i nostri panorami – molti degli elementi della nostra cucina sono noti e apprezzati a livello internazionale”.
Queste le parole di Santanchè in occasione della settimana della cucina italiana nel mondo, che andrà avanti fino a domenica 19 novembre. “La Settimana – spiega – rientra a pieno titolo in quella strategia che, fortemente voluta da governo e ministero, ci permette di valorizzare la diversità delle eccellenze tipicamente Made in Italy sostenendo, così, la cucina italiana quale patrimonio immateriale dell’Unesco”.