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Piccoli geni crescono: il taorminese Simone Pagano premiato per la web app Aulabook

Simone Pagano con il prof. Ferdinando Loiacono

TAORMINA – Piccoli geni crescono e Taormina può vantare un ragazzo decisamente molto promettente. Parliamo del 18enne Simone Pagano, studente del Liceo “Leonardo” di Giarre, che nei giorni scorsi ha ottenuto un importante riconoscimento.

Con il progetto “Aulabook”, Simone si è classificato al secondo posto, nella categoria III-IV del “Premio GFMarilli” 2023, organizzato da “Sorint.lab.”, azienda leader nella innovazione delle tecnologie informatiche. Il “Premio GFMarilli” nasce dalla volontà di promuovere e valorizzare le migliori idee di giovani talenti appassionati d’informatica, attraverso la creazione della piattaforma formativa “HackersGen”, un ambiente virtuale formativo gratuito sulle tecnologie IT più innovative. L’obiettivo del concorso, che ha visto il giovane Pagano grande protagonista, è quello di presentare progetti, opere, software, dispositivi o applicazioni, caratterizzati dal tema “Innovazione” in ambito informatico, frutto della fantasia e/o didattica dei partecipanti.

L’evento “HackersGen” è ormai al suo secondo appuntamento in presenza e, per l’edizione 2023, sono stati realizzati 73 progetti di informatica, a cui hanno lavorato oltre 180 studenti, provenienti da vari Istituti d’Italia. Grazie alla sua grande passione per la ricerca di soluzioni inusuali e alternative, Simone ha realizzato “Aulabook”, una web app creativa e accattivante che consente di gestire la prenotazione e l’utilizzo dei laboratori di un istituto scolastico, in modo agile e sicuro. Il progetto “Aulabook” è il risultato di una mente brillante che possiede la capacità di unire la rigorosa formazione metodologica all’immaginazione e al sogno. Simone ha dedicato questo successo alla sua famiglia e al professore Ferdinando Loiacono che lo ha sempre sostenuto e lo ha aiutato nel percorso che lo sta portando ad affrontare e vincere queste importanti sfide. E di Simone sono molto orgogliosi e fieri il papà Alfredo Pagano e la mamma Antonella Di Cara, stimati dipendenti del Comune di Taormina.

Simone Pagano è riuscito a distinguersi con la sua grande creatività in un percorso che lo scorso febbraio aveva visto la sua ammissione al “programma di formazione per i giovani talenti, tra i 16 e i 24 anni, della CyberChallenge.IT, la principale iniziativa italiana per identificare, attrarre, reclutare e collocare la prossima generazione di professionisti della sicurezza informatica”. Dal 2020, CyberChallenge.IT è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione come progetto per la valorizzazione delle eccellenze. La passione per l’informatica va di pari passo in questo ragazzo con le sue notevoli capacità logiche e la sua innata attitudine ad utilizzare con maestria le strategie di riflessione critica originali e creative.

Simone ha superato una rigorosa selezione che prevedeva due test, propedeutici alla frequentazione del corso: il primo di logica, matematica, algoritmica e informatica di base, il secondo di programmazione. Dal febbraio a maggio ha partecipato al corso di formazione, presso il Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università di Catania, insieme a cinque studenti di Istituti di Istruzione Secondaria Superiore della provincia di Catania e a 19 studenti universitari di Informatica e di Ingegneria informatica. Ora è arrivato questo ennesimo, meritato, riconoscimento.

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