TAORMINA – Altro scossone in arrivo al Comune di Taormina e riguarderà la gestione del patrimonio. Il “Salva Taormina”, che sta facendo discutere anche e soprattutto per la raffica di aumenti che dispone, contiene infatti anche la prevista costituzione di una società a totale partecipazione pubblica, con finalità di gestire tutti gli immobili comunali.
Il tentativo è quello di imprimere un cambio di passo in questo ambito attraverso una società dedita ad occuparsi degli immobili comunali. La casa municipale ha tanti beni di sua proprietà ma molti dei quali ridotti alla fatiscenza più totale per 30 anni di gestione disastrosa del patrimonio pubblico.
La strategia, in sostanza, riprende quanto fatto a Messina dall’allora Amministrazione guidata proprio da Cateno De Luca, che il 7 ottobre 2019 ha costituita la società “Patrimonio Messina Spa”, sodalizio in house providing del Comune di Messina, con il compito di occuparsi della gestione, valorizzazione e dismissione del Patrimonio Immobiliare dell’ente.
Nel frattempo si effettuarà una ricognizione della situazione, prevedendo “alla luce della gestione fallimentare derivante dalla concessione a terzi”, la gestione degli stessi in economia, ed in caso negativo la dismissione.
Adesso bisognerà vedere come si svilupperà questa strategia e in quali termini concreti la si intenderà attuare.
