TAORMINA – Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, va all’attacco dell’opposizione e torna sulla questione dei disagi riguardanti il servizio idrico.
“Non accetto battute e post ingenerosi. Anche questo ci sta ma la verità è che la gente, i taorminesi, ha preso a calci nel sedere chi c’era prima di me. Il 65% degli elettori ha detto “ci avete succhiato il sangue per 30 anni, ora basta”. La mia posizione non cambia. Nonostante tanti impegni io sono sempre presente nella quotidianità dell’Amministrazione e anche ieri ho riunito per 3 ore i consiglieri comunali”. Queste le parole di De Luca.
“A Taormina – ha detto De Luca – abbiamo cercato di far fronte alla situazione di emergenza dell’acqua e abbiamo fatto quello che non è mai stato fatto. Io sto gestendo quello che ho ereditato. Un sistema di rete idrica che fa schifo e fa acqua da tutte le parti. Perché nessuno prima di me ha comprato i gruppi elettrogeni da mettere dove ci sono le pompe di sollevamento? Io le ho comprate, nel frattempo le ho noleggiate. A Taormina è sempre mancata l’acqua ma nessuno ha mai fatto interventi risolutivi. Serve tempo. Stiamo facendo il possibile e l’impossibile. E’ una questione di pressione. Stanotte abbiamo regolato per l’ennesima volta il flusso, in modo da stabilizzare gli impianti. Quando salta il sistema poi occorrono quattro o cinque giorni affinché tutto venga sistemato”.