Alvaro Morata vuole tornare in Italia. Non è un caso che l’attaccante spagnolo abbia voglia di Bel Paese, anche perché è sposato con l’italiana Alice Campiello, con la quale ha avuto quattro figli. Ma soprattutto ha già conosciuto la Serie A nella doppia esperienza con la maglia della Juventus e nel suo futuro potrebbe esserci un ritorno al passato, anche se stavolta non in bianconero.
A Torino, il classe 1992 di Madrid ha giocato in due fasi della sua carriera: nel biennio 2014-2016 e poi ancora nel biennio 2020-22, con un bilancio totale di 185 partite e 59 gol, e un palmares di 2 scudetti, tre Coppe Italia e due Supercoppe.
Ora l’attaccante dell’Atletico Madrid ha dato mandato al suo entourage di sondare proposte da club italiani e a pensare a Morata è soprattutto il Milan. Origi è stato un flop, Ibrahimovic a 41 anni non può essere il futuro del club rossonero e anche Giroud non è più giovane e non può tirare da solo la carretta. L’ostacolo per un eventuale passaggio di Morata al Milan sono soprattutto i 9 milioni di euro netti a stagione (contratto fino al 2024) che percepisce in questo momento. Una cifra che Maldini non sarebbe disponibile a garantire al centravanti iberico, che sarebbe costretto ad un netto taglio del suo ingaggio. Se però Morata deciderà di ridursi lo stipendio, allora la pista Milan potrebbe decollare.