Con un pò di ritardo ma anche il presidente degli Usa, Joe Biden, ha compreso la gravità della situazione in ambito internazionale che si sta determinando con la guerra in Ucraina e che soprattutto potrebbe esserci un’escalation nucleare, ben al di là le prove muscolari di carattere puramente verbale.
Biden ha dichiarato che la minaccia del presidente russo Vladimir Putin di utilizzare armi nucleari tattiche è “reale”. L’ammissione arriva pochi giorni dopo il dispiegamento di queste armi da parte della Russia in Bielorussia.
Lo riporta Reuters sul suo sito riportando le affermazioni di Biden ad un gruppo di donatori in California. “Quando circa due anni fa sono venuto qui a dire che ero preoccupato per il prosciugamento del fiume Colorado, tutti mi hanno guardato come se fossi pazzo. Mi hanno guardato come quando ho detto che mi preoccupo che Putin usi armi nucleari tattiche. E’ reale”, ha affermato Biden. A questo punto il presidente degli Stati Uniti continuerà a manovrare dall’esterno le fila di una guerra che va avanti da oltre un anno o cercherà una soluzione che possa mettere fine al conflitto in un paese, l’Ucraina, ormai devastato e ridotto in macerie e dove – soprattutto – sono morti e continuano a morire tanti civili ed anche i soldati.
